Oggi fra religioni, sette, filosofie... predomina il Sincretismo, che è quella "fusione" di elementi mitologici, culturali e dottrinari di varie religioni; conciliazione arbitraria di dottrine tra loro inconciliabili, fra Dio e gli idoli, fra sacro e profano, fra verità e menzogna...
Per segnalare quanto forte è questa tendenza al Sincretismo, che tocca tutte le sfere della società, cito l'ultimo evento "religioso" del mio paese.
Nell'occasione del cerimoniale di "affidamento del paese alla Madonna", il sindaco ha concluso: "...non penso di aver fatto un torto né ai credenti, né ai non credenti".
Una volta un filosofo, per scherno, diceva di cedere il suo posto in paradiso per un penny.
Un credente saggiamente gli disse: “Prima di vendere qualcosa ad altri bisogna provare di possederlo”.
A chi appartiene il cielo e la terra? Nella Bibbia sta scritto: “Al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti... Come anche la salvezza” (Salmi 24:1; 3:8).
Come si può pretendere allora di prendere qualcosa che appartiene al Creatore per darlo ad una creatura? Potrà una creatura provvedere a miliardi di creature come fosse onnisciente, onnipotente, onniveggente... cioè Dio?
Ancora nella Bibbia Dio dice: “Io sono il SIGNORE; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi spetta agli idoli” (Isaia 42:8).
Capisco il nostro caro sindaco che quanto detto l’ha fatto nel suo zelo politico-religioso, però gli consiglierei, prima di ascoltare certi religiosi e fare certe cose, di vedere nella Bibbia come stanno le cose, per come facevano i primi cristiani (Atti 17:11).