L'alba


POESIE










Una poesia di Melchiorre Briganti.

La notte svanì.
Sorse dal profondo della Terra
il primo celeste chiarore,
mentre le stelle
ancora brillavano nitide
nell’immensità
del tappeto del Firmamento.

E la Natura intorno
cominciò a destarsi,
e una tenue dolcissima simbiosi
tra un timido canto della Creazione
e la Terra smaltata, profumata
e inghirlandata di fiori e di perline
annunciò la venuta
dell’Aurora di bianco vestita.

Le stelle scomparvero lentamente.
I nuovi suoni magici
assunsero dimensioni
sempre più chiare, nitide,
finché il verde scuro
del Trionfo della Natura
forte e incontaminata
si tuffò nei colori luminosi
ormai delineati e decisi
dell’Alba:
la sfera di Sole trionfante!
Un nuovo giorno è sorto!!!

E la Natura,
che aveva già dapprima cominciato
a cantare una dolce melodia
ancora timida e tenue,
celebrò la nascita del Sole
nella sua gloria primordiale!
E’ una nuova Luce senza tramonto,
la notte non scenderà più!

Giuseppe

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